Shiatsu e pratiche di lunga vita
Organizzata in settembre dalla FISieo
La Settimana dello Shiatsu 2019, tra il 18 e il 25 settembre, organizzata dalla FISieo, si chiama “Shiatsu e pratiche di lunga vita”, ottava edizione di un’iniziativa che raccoglie sempre più consensi sia tra gli operatori sia fra tutti gli italiani, i quali sempre di più partecipano agli appuntamenti proposti in tutta Italia.
Lo Shiatsu è una realtà consolidata in Italia, si coniuga con tantissimi aspetti diversi della vita ed è una disciplina che può dare un importante contributo all’educazione alla salute, in armonia con quanto evidenziato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che definisce così il concetto generale di salute: «La salute è uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non solo l’assenza di malattie e infermità; il raggiungimento dello stato di salute ottimale è un diritto umano fondamentale».
L’edizione 2019 è dedicata a longevità e “salutogenesi”. La comunità scientifica internazionale è concorde nel ritenere che una vita sana e attiva, una corretta alimentazione e la capacità di non farsi travolgere dallo stress siano ingredienti comuni a tutte le storie di longevità.
In Italia il numero dei centenari cresce costantemente e a ritmo sostenuto.
Il nostro Paese, inoltre, detiene il primato europeo di longevità.
In attesa che gli studi di genetica forniscano nuove risposte sui misteri dell’invecchiamento, molti hanno cercato di identificare altre caratteristiche comuni agli ultracentenari, indipendenti dal DNA. E’ unanimemente accettato il fatto che i fattori ereditari, da soli, non spiegano la longevità: ci sono anche “fattori esterni”, teoricamente identificabili e modificabili: stili di vita che permettono il contatto con la natura, ritmi adeguati alle proprie risorse, espressione di propri talenti, dare spazio a relazioni sane, ecc.
Insomma, sono tanti i fattori che aiutano l’individuo a vivere, non solo a lungo ma preservando la qualità della sua esistenza giorno per giorno.
Ed è riconosciuto che molti strumenti per mantenere SANA e LUNGA VITA attingono da antiche tradizioni: fra queste l’Arte dello Shiatsu, perché si basa su una visione di salutogenesi, non si focalizza sulle patologie, si occupa della persona nel suo insieme psicofisico per aiutarla a preservare e recuperare le risorse innate nel totale rispetto della diversità di ognuno. In questa ottica va valorizzato anche il lavoro che lo Shiatsu riesce a portare avanti rispetto ai malati di Alzheimer.
Nel 2019 la Settimana dello Shiatsu propone una serie di eventi in collaborazione con i soci distribuiti nel territorio nazionale, a cominciare dall’iniziativa “Studi aperti”. Gli operatori professionisti attestati, iscritti al Registro Operatori Shiatsu FISieo, durante la Settimana dello Shiatsu offrono, su prenotazione, trattamenti gratuiti nei loro studi. Gli utenti che non hanno mai provato che cos’è lo shiatsu si potranno affidare alla loro professionalità in un contesto idoneo.
Per prenotarsi: Cristina Di Stefano, cell. 335 5946620, cridistef@libero.it